Scaldacollo in una serata

Allora è da novembre che avevo comprato un bel po'gomitoli di lana (100%) drops Eskimo e l'altro giorno inizio un progettino ai ferri circolari e dopo pochi punti zacchete....filo strappato in mano...vabbè, non mi è mai successo ma riprovo e dopo poco...zacchete di nuovo...per la farla breve ho provato a cambiare gomitolo pensando fosse fallato ma niente...si spezza, semplicemente si sfila ecco. Ma noo penso, avrò preso una partita fallata...mi informo in un forum e mi dicono che questo tipo di lana è uno stoppino e che bisogna non tirarla troppo altrimenti puo' spezzarsi.


Ok io sono di mano un po' strettina devo dire, però mi è parsa comunque una cosa un po' strana...fatto sta che ho buttato un occhio in internet e con lana eskimo ho trovato un'immagine di uno scaldacollo a maglia rasata...e così ho abbandonato i ferri circolari di bambù e ho preso i miei n.9 viola di plastica belli lisci lisci e con moooolta attenzione ho tenuto bene morbido il lavoro e ieri con un occhio a Masterchef e uno ai ferri ne è venuto questo caldissimo scaldacollo!

E' talmente facile che è quasi scandaloso ma se avete voglia di qualcosa di  veloce e soprattutto semplice, armatevi di un filato bello grosso (da usare con ferri 9 o 10) e mettete sù 28 maglie e lavoratele a maglia rasata (un ferro dritto e uno rovescio) per circa 60 cm ( o anche più lungo se piace meno accollato) e poi unite con una cucitura o come ho fatto io con l'uncinetto a maglia bassa da dietro.

Da domani danno tempo freddino e così...zacchete...mi metto il mio battufoletto grigio al collo ;)